I virus Ransomware sono un’evoluzione dei classici virus informatici, progettati per un unico scopo: estorcere denaro dalle tasche delle ignare vittime.Riescono a cifrare intere cartelle di documenti, rendendole illeggibili, fino a bloccare del tutto un sistema operativo, con una richiesta di riscatto con le modalità indicate da un apposito messaggio visibile a monitor.
Il meccanismo di contagio di un CryptoLocker Ransomware parte, generalmente, da un allegato contenuto in una e-mail, o tramite un file scaricato dalla Rete, o anche tramite chiavetta USB. L’utente ignaro del virus viene indotto con l’inganno al apertura del file infetto: certe volte potrebbe trattarsi di un falso MP3, di un film, una falsa fattura allegata o un finto messaggio di una sedicente autorità di polizia, che avrebbe “pizzicato” contenuti illegali sull’hard disk del computer in uso.
Una volta aperto, per curiosità o per paura il danno è gia fatto: CryptoLocker Ransomware viene attivato e, appoggiandosi ad un server sconosciuto contenente una chiave di cifratura privata , cripta il maggior numero possibile di file sul computer , assegnandovi una chiave di cifratura. A questo punto, un messaggio sul computer della vittima indica che i file interessati dal CryptoLocker Ransomware non sono più a voi accessibili , oppure molto peggio, i dati criptati saranno cancellati entro pochi giorni (con un bel conto alla rovescia ben visibile) a meno che la vittima non versi una quantità di denaro al creatore del CryptoLocker Ransomware all’hacker.
Sei in questa condizione ? Scopri come proteggersi o come risolvere