Chi ha scaricato e installato la versione 5.33 di CCleanerè stato hackerato cioè manommesso e contiene un file che infetta installando una “backdoor” sul disco di destinazione. Quella porta sul retro consente al malintenzionato hacker di accedere indebitamente nel vostro computer, di muoversi agevolmente in ogni anfratto di quel dispositivo, di acquisire i contenuti memorizzati e di spiare l’operato di chi se ne serve legittimamente. Sono stati scaricati tra il 15 Agosto e il 12 Settembre oltre due milioni e 300mila. L’infezione stando alle attuali informazion, è stata limitata solamente ai sistemi operativi con versione 32-bit.